Quando ci giunge all’orecchio di non mangiare troppa carne, di evitare le bibite zuccherate, di fare movimento, magari non pensiamo a quanti studi ci siano alla base di queste informazioni. E’ un peccato che non sempre ci sia un’ampia diffusione e soprattutto comprensione del risultato degli studi scientifici. A volte con piccole scelte quotidiane mirate e consapevoli possiamo davvero fare un investimento per la nostra salute e per quella di chi ci sta accanto.
Ai vertici del sapere il Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF) lavora allo scopo di promuovere la prevenzione dei tumori attraverso la ricerca e di divulgare quanto scoperto sulle loro cause.
Oltre 150 ricercatori, di circa cinquanta centri di ricerca fra i più prestigiosi del mondo, hanno messo assieme le loro scoperte sul rapporto fra alimentazione e tumori (www.dietandcancerreport.org). Le conclusioni di questo lavoro di ricerca scientifica si riassumono in 10 semplici raccomandazioni che tutti noi, nella nostra vita quotidiana dovremmo ricordare.
In questo elenco va notata la differenza fra il termine di “limitare” , cioè contenerne il consumo e di “evitare” per le quali non si può dire che vi sia un limite al di sotto del quale probabilmente non vi sia rischio.
1. Mantenersi snelli per tutta la vita.
2. Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni (è sufficiente un impegno fisico pari a una camminata veloce per almeno mezz’ora al giorno)
3. Limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica (i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi) ed evitare il consumo di bevande zuccherate.
4. Basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di provenienza vegetale, con cereali non industrialmente raffinati e legumi in ogni pasto e un’ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta. Sommando verdure e frutta sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (per circa 600g).
5. Limitare il consumo di carni rosse (bovine, suine ed ovine) ed evitare il consumo di carni conservate.
6. Limitare il consumo di bevande alcoliche. Non sono raccomandate, ma per chi ne consuma si raccomanda di limitarsi ad una quantità pari ad un bicchiere di vino (da 120 ml) al giorno per le donne e due per gli uomini, solamente durante i pasti.
7. Limitare il consumo di sale (non più di 5 g al giorno) e di cibi conservati sotto sale.
8. Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali attraverso la varietà del cibo.
9. Allattare i bambini al seno per almeno sei mesi.
10. NON FARE USO DI TABACCO
E allora, ogni giorno, pensiamoci!
… ieri sera ho cenato con due grandi sostenitori del tuo blog (e ho come l’ impressione che la piccola Alice diventerà presto la terza ).
In famiglia siamo tutti vegetariani con tendenza vegana e come dissero i due sostenitori di cui sopra, questo “luogo” è pieno di ottimi spunti!
Tra l’ altro la scoperta di questo blog capita proprio in un momento di … voglia di GAS.
Volevo farti una domanda: Betty mi ha detto che ti volevi specializzare sullo svezzamento naturale e veg, ma svezzamento o autosvezzamento?
Intanto grazie per le dritte culinarie!
A presto
Betta
@Elisabetta:piacere di conoscerti e grazie per essere passata! Anch’io una sbirciatina da te l’ho data ma in tutta velocità…mi riserverò del tempo per approfondire…Guarda noi non siamo vegetariani nè vegani…ma certe idee virano senz’altro al vegetariano! Per la tua domanda:adesso è solo un pensiero…se si concretizzarà di certo qualcosa apparirà anche nel blog! Ti tengo d’occhio…