Baci di dama natur

Sperimento, sperimento, sperimento! La pasticceria naturale resta il mio cruccio, per la difficoltà che ha di competere con una pasticceria “classica”. Perchè siamo abituati alla fragranza e all’estrema dolcezza (fin troppa…)

Sarebbe importante rieducare il nostro palato a gusti meno zuccherati perchè sappiamo bene quanto importante sia per la nostra salute eliminare lo zucchero raffinato (o di canna chiaro).

La pasticceria naturale contempla come dolcificante l’uso del succo di mela, della frutta essiccata, del malto, del succo d’agave e dello sciroppo d’acero al limite zucchero di canna integrale (quello scuro che si muove), elimina il burro a beneficio degli oli, sostituisce le uova con addensanti di altro tipo (amido di mais, fecola di patate..).

E  per chi non è abituato a questi ingredienti non è facile garantire un buon risultato!

In questa ricetta niente rimpianti…questi baci di dama sono ottimi! Anche il ripieno è di massima qualità : ho usato la crema di nocciole che aa casa nostra non manca mai…vi avevo lasciato la ricetta tempo fa, proprio qui.

E se avete ricette che avete già sperimentato e vi va di condividerle con me, io le aspetto volentieri! di 10 esprimenti che faccio, ne considero buoni la metà, per cui tutto quello che è già stato provato, non può essermi che di aiuto! Grazie mille!

 

 

baci-di-dama

STAGIONALITA’ RICETTA: tutto l’anno- DIFFICOLTA’: 2/5 – TEMPO: 60 minuti

Ingredienti per circa 24 baci:

  • 100 g di farina tipo 2
  • 100 g di nocciole
  • 100 g di malto
  • 60 g di olio di germe di mais
  • 1 punta di cucchiaio di lievito per dolci
  • crema di nocciole
  • 1/4 di cucchiaino di vaniglia in polvere
  • 1 pizzico di sale

In un frullatore tritate finemente le nocciole con un po’ di farina. Trasferitele in una terrina con la restante farina, il sale, la vaniglia e il lievito. Mescolate, poi aggiungete l’olio e il malto. Impastate tutto e lasciate in frigo per circa 30 minuti. Formate tante piccole palline e disponetele distanziate sulla placca del forno.

Cuocete a 150°C per circa 18 minuti finchè le palline non saranno croccanti e dorate.

Lasciate raffreddare, quindi mettete un cucchiaino di crema di nocciole sopra ad un biscotto e sovrapponetene un altro. Continuate fino ad esaurimento dei biscotti.

La ricetta per la crema spalmabile di nocciole la trovate qui

14 commenti

  1. Anche per me la pasticceria naturale è un pallino e quello che dici è verissimo…però sperimentando alla fine ho visto che qualcosa esce e quando riesce è una soddisfazione doppia non credi? Io continuo con ricerca & sperimentazione ;P non mollare!

  2. @Nadia: grazie per il tuo commento! Certo che no, non mollo 🙂 e la soddisfazione è davvero grande. Quasi quasi aspetto una tua ricetta da provare..che ne dici? me ne mandi una? grazie!

  3. Certo che te ne mando una…lasciami il tempo di sperimentare un pò e poi te la mando con molto piacere 🙂

  4. Ciao Laura,
    volevo chiederti delle cose sul malto in sostituzione dello zucchero. Innanzitutto quale usare perché mi sembra ci siano quello di orzo, di mais e di riso. Poi se può essere usato in tutti i tipi di dolce e in che dosi va messo rispetto allo zucchero (metà, doppio..).
    Una curiosità, ho letto in internet che molti usano lo sciroppo d’acero, tu l’hai mai provato?
    Grazie mille
    Stefania

  5. ciao Stefania…ma tu tocchi il mio punto debole :)…quello di trovare ricette fantastiche di dolci senza usare burro e zucchero! come vedi anch’io provo, sperimento…di malto in genere uso quello di mais, ma a dirti il vero non ho mai provato a fare paragoni di quantità con lo zucchero, perchè hanno un peso ben diverso. In genere faccio prove…ho usato anche lo sciroppo d’acero, ma ha un costo davvero alto. in alternativa il succo d’agave. sono tutti dolcificanti usati in pasticceria naturale…ma ti ripeto, sono in fase di continue prove anch’io! e se qualcosa mi viene bene, poi lo pubblico!
    Laura

  6. @Paola: grazie del link…lo terrò a mente! non è mai semplice trovare buone ricette con ingredienti naturali! ti farò sapere…però mi prendo un po’ di tempo dall’uso forno, viste le temperature! 🙂

  7. Da tempo ero alla ricerca di una ricetta per biscotti vegan, ho provato questa
    con il malto d’orzo, l’impasto mi é venuto molto friabile, allora invece di fare delle palline l’ho steso col matterello, spessore circa 5 mm, ho tagliato a quadrati col coltello e ho infornato….. Semplicemente squisiti, perfetti per la nostra colazione vegan!!!

  8. Bella ricettina che proverò sicuramente. Secondo te questo impasto può essere usato anche per fare la crostata o è troppo friabile..?

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