Che sapore magnifico ha questo stufato. Tempo di scrivere il post e la prima pentola è già finita. Mi sono così innamorata del sapore da rifarlo subito una seconda volta, anche perchè è davvero versatile. Vale la pena preparane una buona dose e utilizzarlo in piatti veramente differenti.
La prima volta l’ho assaporato sopra un crostone del nostro pane semintegrale di pasta madre…squisito. L’ho usato poi come farcitura della pizza in cottura e subito uscita dal forno decorata con fettine sottili di mozzarella fresca.
E poi l’ho trovato interessante anche come sugo della pasta e di vari cereali integrali. In questa ultima versione ci ho aggiunto anche i fagioli cannellini, per farne un piatto unico davvero speciale.
STAGIONALITA’ RICETTA: autunno/inverno – DIFFICOLTA’: 2/5 – TEMPO: 45 minuti
Ingredienti per 4 persone:
Per lo stufato:
- 300 g di zucca a dadini
- 1 cavolo nero
- 1 porro
- 1 bicchiere di vino bianco secco
Per il condimento:
- 2 cucchiai di olio
- 1 spicchio di aglio
- 3 acciughe sott’olio
In un cucchiaio di olio e uno di acqua fate insaporire il porro tagliato a rondelle. Nel frattempo tagliate le foglie del cavolo nero a piccole striscioline dopo averle private della costa centrale (tenetela da parte per fare delle minestre). Lasciate stufare aggiungendo una parte del vino. Dopo circa 20 minuti di stufatura di questa base, aggiungete la zucca tagliata a dadini, fate insaporire, aggiungete il resto del vino, salate a portate a cottura.
A parte fate insaporire con l’aglio 2 cucchiai di olio e scioglieteci velocemente le acciughe. Condite lo stufato di verdure con questo olio.